Dieta per l’arrivo dell’estate: semplici regole da seguire

Sta arrivando l’estate e, come ogni anno, avete deciso di mettervi a dieta per perdere quei chiletti accumulati nei mesi invernali passati al caldo sul divano con la cioccolata e la copertina.

 Spesso però, non si considerano dei fattori base che influiscono molto sul nostro peso e sulla nostra salute, quindi ecco una piccola guida da seguire se state cercando di rimettervi in forma.

La colazione

Il primo pasto della giornata, e anche il più importante. Sì, stiamo parlando proprio della colazione, che spesso viene saltata per abitudine o perché si è di fretta per scappare a scuola o al lavoro.

Oltre a permetterci di fare il pieno di energie che ci serviranno per iniziare la giornata e mettere in moto il cervello, fare colazione aiuta a dimagrire, perché riduce il livello della fame a metà mattina e all’ora di pranzo. Non saltare il primo pasto della giornata minimizza il rischio di scegliere uno snack molto poco salutare dalle macchinette dell’ufficio per merenda o di abbuffarsi con una doppia porzione a mezzogiorno.

Per riprendere a fare colazione, scegliete alimenti sani e che siano di vostro gusto, in modo da rendervi più semplice farla diventare un’abitudine quotidiana. Ricordatevi sempre che è anche molto utile variare per non stancarvi mai, quindi se un giorno bevete in latte, quello dopo potete mangiare uno yogurt.

L’idratazione

Banale? Non troppo. Ce l’hanno ripetuto in svariate occasioni della nostra vita, sia a scuola gli insegnanti che a casa i genitori, e ancora l’amica che non ci vedeva bere un sorso d’acqua neanche con 30 gradi all’ombra.

Bere fa bene perché permette di mantenersi idratati, ma aiuta anche a sgonfiarsi e perdere i liquidi in più. Inoltre, se siete particolarmente golosi e tendete a fare troppi spuntini fuori pasto, bere un bicchiere d’acqua può aiutare a saziarvi e non sentire più il bisogno di mangiare quella merendina che puntate come segugi.

Come saprete, per idratarsi correttamente si dovrebbero bere 2 litri d’acqua al giorno, meglio se naturale per non dilatare le pareti dello stomaco ed evitare il gonfiore. Se proprio non riuscite a bere due litri d’acqua, potete sostituirne una parte con altre bevande non zuccherate, come tisane drenanti, thè verde in bustina o similari. 

I carboidrati

Nell’immaginario comune, da sempre nemici del dimagrimento, ma mai convinzione potrebbe essere più sbagliata. Qualsiasi medico o nutrizionista non vieterà mai i carboidrati, anzi, ti dirà che una porzione non deve mancare mai ad ogni pasto, tutti i giorni.

Eliminare i carboidrati dalla vostra dieta potrebbe facilmente provocare l’effetto yo-yo, rendendo completamente inutile tutto l’impegno che ci avete messo.

Tuttavia, ci sono delle accortezze da non dimenticare per quanto riguarda il consumo di questi alimenti: prima di tutto, è meglio consumarli nelle loro versioni integrali, che sono ricche di fibre e aiutano la regolazione delle funzioni intestinali; in secondo luogo, è necessario conoscere la porzione adatta a noi, in modo da non eccedere ma nemmeno mangiarne troppo pochi. Come ultimo consiglio, non esagerate con i condimenti, perché per quanto possa sembrare marginale, in realtà influisce molto sull’apposto calorico.

Le privazioni

Vi siete decisi ad iniziare la dieta e avete adottato un regime ferreo che non include nemmeno un piccolo dolce o una pizza alla settimana. Non c’è niente di più sbagliato di privarsi completamente di quei piatti che no, non sono particolarmente sani, ma comunque ci soddisfano e ci permettono di goderci una serata in pace con gli amici, senza dover ordinare petto di pollo e insalata.

Eliminando del tutto i piccoli vizi, rischiamo di cedere presto e mollare la dieta prima ancora di aver visto dei risultati. Mangiare un quadratino di cioccolato fondente al giorno, non cambia il numero sulla bilancia, quindi non preoccupatevi.

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